09 maggio 2012 - La scuola Media di Monteleone di Spoleto a scuola di archeologia industriale.......
C’è stato un tempo in cui l’economia dell’alta Valnerina girava attorno alle Ferriere di Ruscio dove veniva lavorato il ferro estratto nelle Miniere di Monte Birbone. Poi dopo il terremoto del 1703 le attività legate alla ferriera hanno subito gravi danni e sono state abbandonate più tardi a causa della scarsa convenienza.
Tuttavia il patrimonio di Archeologia Industriale legato alle attività della Miniera e della ferriera è un patrimonio da conoscere, tutelare e valorizzare. Ed è per questo che sotto la guida dell’ex assessore Marisa Angelini neo eletta Sindaco è stato realizzato un progetto di valorizzazione del territorio con particolare riferimento alla miniera. Ed il tutto partendo dagli studenti della Scuola Secondaria di primo grado che sono i giovani del futuro. Infatti i ragazzi andranno alla scoperta dei beni naturalistici, geologici e mineralogici del proprio territorio realizzando una pannellistica informativa che seguirà i sentieri presenti del Club Alpino Italiano. Marisa Angelini forte sostenitrice e promotrice del progetto è stata portavoce in un incontro con l’assessore regionale Chiacchieroni per l’inserimento della Miniera di Ferro di Monte Birbone e della Miniera di lignite di Ruscio nei siti di Archeologia Industriale della Regione Umbria.
Oggi sempre più luoghi che sono stati importanti per lo sviluppo economico del paese sono diventati attrazioni per un cospicuo numero di turisti interessati alle tradizioni ed alle memorie passate del territorio. In meno di duecento anni la rivoluzione industriale ha modificato profondamente gli stili di vita, soddisfacendo la maggioranza dei bisogni primari, migliorare l'efficienza produttiva e rendere disponibile una maggior quantità di beni materiali di qualità elevata. Per tale motivo appare importante la dimensione storica dell'evoluzione tecnologica, che permette di tracciare il percorso e le tappe fondamentali del lavoro dell'uomo in questo settore. Inoltre le vecchie miniere del territorio di Monteleone hanno un interesse ulteriore, ovvero sono situate in una delle aree a maggior pregio naturalistico dell’intero territorio regionale e sono quindi un valore aggiunto, una memoria importante che, grazie ai ragazzi della scuola, alla dedizione con cui la neo Sindaco Angelini si è devoluta al progetto sarà a disposizione di tutti quelli che verranno a scoprire le bellezze di questo territorio.