Benvenuto su ArcheoAmbiente
      Login/Crea Account
FAQ Scrivi all'Associazione Archivio Cerca nel sito          
Menù
Home
Chi siamo
Dove siamo
News
Attività
Rievocazione Storica e Palio dello Doppiero
Pubblicazioni
Ricerche sul territorio
Reportage fotografico
Links
Contatti
Statistiche
Città
Storia
Monumenti
Chiese
Feste e Ricorrenze
Immagini
Folklore
Biga
Museo della Biga
Farro
Ferro
Meteo giornaliero
Live Webcam
Elenco telefonico
Il Narrare e lo Spigolare di Patrizia Penazzi
Rievocazione Storica e Palio dello Doppiero
Operazione recupero Biga
Carlo Innocenzi (compositore)
ArcheoAmbiente-News 19 novembre 2010 - Regione Umbria invita a ridurre emissioni inquinanti dei Comuni...

''Anche i Comuni umbri possono e devono fare la loro parte affinchè si riduca il più possibile il livello di emissioni inquinanti, si risparmi energia elettrica e la si produca sempre più facendo ricorso a fonti rinnovabili''.

E' quanto afferma la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini che ha inviato, a tutti i sindaci dei comuni ed all'Anci dell'Umbria, una lettera con la quale si sollecita l'adesione al ''Patto dei sindaci'', una iniziativa che mira al coinvolgimento attivo delle città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale, promossa dalla Commissione Europea, al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi fissati dalla stessa Unione per il 2020, in termini di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, di maggiore efficienza energetica e di maggior utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

''Il Patto - scrive la presidente - rappresenta un esempio straordinario di accordo concluso tra Comuni, Regioni ed altri enti subnazionali nel quadro di obiettivi comuni atti a migliorare la qualità della vita dei cittadini nelle città europee. Le città e le comunità locali si confermano infatti i luoghi ideali dove proporre ma soprattutto realizzare progetti avanzati di politiche energetiche tese a limitare i consumi, a favorire il ricorso a fonti energetiche rinnovabili, per affrontare le sfide poste dalla crisi climatica''.

La firma e l'adesione al Patto dei Sindaci presuppone la successiva definizione di un '' Piano d'Azione'' per l'energia sostenibile basato su progetti concreti e realizzabili nei prossimi anni.
L'Anci Umbria, unitamente all'Agenzia per l'Energia e l'Ambiente della Provincia di Perugia, hanno promosso e fornito assistenza per la redazione e la messa in pratica dei ''Piani d'Azione'', nella nostra regione.

''Dal suo lancio, nel 2008 - aggiunge la presidente - il Patto dei Sindaci è cresciuto fino a comprendere più di 1800 comuni e città; inoltre al Patto hanno aderito diverse Regioni e associazioni regionali e locali in qualità di ''strutture di sostegno'', impegnandosi così a fornire assistenza tecnica e finanziaria ai firmatari. Inoltre in occasione della seconda cerimonia annuale del Patto dei Sindaci, tenutasi il 4 maggio 2010 la Commissione Europea ha annunciato lo stanziamento di fondi europei supplementari per il finanziamento dei Piani d'Azione realizzati a livello locale e regionale; ne cito alcuni a titolo di esempio: programmi Elena, Energia Intelligente per l'Europa, Jessica, Jaspers e lo stesso Fesr''.
Per questi motivi, conclude la presidente, ''desidero, in qualità di Presidente della Regione Umbria e come membro titolare del Comitato delle Regioni, incoraggiare quelli tra voi che non fanno ancora parte del Patto ad esplorare la possibilità di aderirvi a titolo di città o Comune firmatario''.

Fonte: Adnkronos
indietro...

Pagine di utilità
 

Articolo più letto relativo a ArcheoAmbiente-News:


 Pagina Stampabile Pagina Stampabile


© 2003 - 2018 Progetto e grafica Patrizia Penazzi - Testi e contenuti a cura di Patrizia Penazzi

Informazioni Legali
I testi e gli elementi grafici pubblicati nel sito non possono essere replicati: su altri siti Web, mailing list, newsletter, riviste cartacee, cdrom, senza la preventiva autorizzazione indipendentemente dalle finalità di lucro. L'autorizzazione va chiesta per iscritto alla gestione del sito e potrà essere ritenuta concessa soltanto dopo preciso assenso scritto.
I trasgressori saranno perseguiti nei termini di legge