25 settembre 2010 - L'assessore alla cultura ed al turismo del Comune di Monteleone di Spoleto Marisa Angelini ringrazia pubblicamente tutte le associazioni.



“L’associazionismo presente nel territorio è stata la chiave vincente per l’ottima riuscita del programma estivo, rilevante l’impegno profuso nel rendere vivo il meraviglioso borgo monteleonese” queste le parole dell’assessore Angelini che ha evidenziato come la collaborazione tra i soggetti locali è senza dubbio lo strumento più idoneo per costruire iniziative che possano incrementare il flusso turistico e rendere attraente la quotidianità degli abitanti di un paese definito il leone della Valnerina.
Dunque il comune di Monteleone di Spoleto riconosce il ruolo dell´associazionismo come espressione di impegno sociale e di autogoverno della società civile monteleonese e ne valorizza la funzione per la partecipazione alla vita della comunità in particolare grazie ad azioni per la valorizzazione e promozione sociale e territoriale.
Ogni hobby ha un’associazione di riferimento spiega Angelini che vuole riconoscere e sottolineare il valore sociale dell’associazionismo, che offre opportunità di partecipazione per i giovani a gruppi e organismi che operano in svariati settori a livello locale ed inoltre diviene uno strumento conoscitivo del territorio stesso e, allo stesso tempo, da stimolo ad una partecipazione attiva alla vita associazionistica secondo le caratteristiche, i bisogni e le propensioni personali”.

Entusiasta l’assessore sostiene:“Sono convinta che un impegno qualificato e proficuo del tempo libero possa contribuire ad alleviare le situazioni di disagio e di malessere giovanile e al tempo stesso, avvenendo in ambiti aggregativi, impedire rischiosi isolamenti ed emarginazioni e favorire anzi un inserimento graduale e sereno nel sistema sociale.”
E conclude ricordando come nonostante Monteleone abbia un territorio abbastanza circoscritto, non mancano gruppi ed associazioni che offrono opportunità per il tempo libero e lo svago.

di Rita Procaccioli (Corriere dell’Umbria)