29 maggio 2012 - Monteleone: 4^ Giornata Nazionale sulle Miniere, presentazione del progetto di sentieristica “le valli di qualità” e reportage fotografico ArcheoAmbiente………

C’è stato un tempo in cui l’economia dell’alta Valnerina era incentrata attorno alle Ferriere di Ruscio dove veniva lavorato il ferro estratto nelle Miniere di Monte Birbone e di altre località minori della zona. Dopo il terremoto del 1703 le attività legate alla ferriera hanno avuto danni ed hanno subito un declino costante con l’abbandono avvenuto in maniera definitiva alla fine del ‘700.

Tuttavia il patrimonio di Archeologia Industriale legato alle attività della Miniera e della ferriera è un patrimonio da conoscere, tutelare e valorizzare. Ed è per questo che sotto la guida del Nuovo sindaco di Monteleone di Spoleto Marisa Angelini è stato realizzato un progetto di valorizzazione del territorio con particolare riferimento alla miniera. Il tutto partendo dagli studenti della Scuola Secondaria di primo grado che sono i giovani del futuro. Infatti i ragazzi andranno alla scoperta dei beni naturalistici, geologici e mineralogici del proprio territorio realizzando una pannellistica informativa che seguirà i sentieri presenti del Club Alpino Italiano. Marisa Angelini forte sostenitrice e promotrice del progetto è stata portavoce in un incontro con l’assessore regionale Chiacchieroni per l’inserimento della Miniera di Ferro di Monte Birbone e della Miniera di lignite di Ruscio nei siti di Archeologia Industriale della Regione Umbria.

Nella giornata del 26 maggio, 4a GIORNATA NAZIONALE SULLE MINIERE, Iniziativa comune a scala nazionale volta a coinvolgere tutte le realtà minerarie italiane, organizzata da AIPAI (associazione italiana patrimonio di archeologia industriale), l’ICSIM di Terni, ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e con il patrocinio del Comune di Monteleone di Spoleto presso il teatro comunale, alla presenza di un folto pubblico è stato presentato il progetto di valorizzazione delle miniere di ferro con un incontro-dibattito sulle miniere presenti nel territorio con il proposito di diffondere il valore e il significato culturale del turismo geologico al fine di favorire la fruizione del patrimonio geologico e minerario integrandolo con risorse naturali, paesaggio, arte, archeologia, patrimonio industriale, storia e cultura d’impresa e del lavoro.

Oggi sempre più luoghi che sono stati importanti per lo sviluppo economico del paese sono diventati attrazioni per un cospicuo numero di turisti interessati alle tradizioni ed alle memorie passate del territorio. In meno di duecento anni la rivoluzione industriale ha modificato profondamente gli stili di vita, soddisfacendo la maggioranza dei bisogni primari, migliorare l'efficienza produttiva e rendere disponibile una maggior quantità di beni materiali di qualità elevata. Per tale motivo appare importante la dimensione storica dell'evoluzione tecnologica, che permette di tracciare il percorso e le tappe fondamentali del lavoro dell'uomo in questo settore. Inoltre le vecchie miniere del territorio di Monteleone di Spoleto hanno un interesse ulteriore, ovvero sono situate in una delle aree a maggior pregio naturalistico dell’intero territorio regionale e sono quindi un valore aggiunto, una memoria importante che, grazie ai ragazzi della scuola, alla dedizione di Marisa Angelini e delle Associazioni Pro Ruscio e ArcheoAmbiente il progetto sarà a disposizione di tutti quelli che verranno a scoprire le bellezze di questo territorio.

La giornata è stata anche l’occasione per presentare il progetto della sentieristica “le valli di qualità”di cui si è formata un’ATS tra il comune di Monteleone di Spoleto, la Proloco di Ruscio e l’associazione ArcheoAmbiente o.n.l.u.s.

Il progetto presentato al GAL Valle Umbra Sibillini si propone di ripristinare l’antica via del Ferro di Monte Birbone collegandola alla via della Lignite di Ruscio.


Il Progetto di valorizzazione storico-ambientale è ormai allo studio da anni ed è pronto per essere reso attivo. I ragazzi delle scuola media di Monteleone di Spoleto hanno sperimentato per primi il percorso di sentieristica di archeologia industriale ed ora sono pronti per fare da guida a tutte le scuole dell’Umbria.

Prossimo appuntamento per Martedi 5 giugno quando sarà inaugurato il pannello realizzato con i testi fatti dai ragazzi della scuola secondaria.

Vedi Reportage Fotografico ArcheoAmbiente:

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