02 maggio 2010 – Eccezionale ritrovamento archeologico a nord di Foligno. Scoperta una tomba a tumulo di età preromana risalente al VI sec. a.C………..
L’eccezionale ritrovamento archeologico a nord di Foligno e l'improvviso affondamento di un'area riemersa sul letto del fiume Menotre, testimoniano della fragilità e della delicatezza del territorio interessato dai lavori della Val di Chienti.
Nel corso dei lavori di realizzazione della Variante Nord, sulla famosa strada statale 77 a Foligno, è stata scoperta una tomba a tumulo di età preromana, all'interno della quale è stata individuata una sepoltura femminile, risalente al VI secolo avanti Cristo.
Ritrovato anche il corredo, composto da fibule in ferro, una collana d'ambra, vasellame in impasto.
Sono in corso le indagini - riferisce una nota del Comune - per verificare l'ampiezza del ritrovamento.
"Il ritrovamento della tomba conferma la ricchezza del nostro patrimonio archeologico, già molto rilevante", ha detto l'assessore alla cultura del comune di Foligno, sottolineando l'importanza di tutelare il territorio dal punto di vista ambientale.
Nel percorso da Foligno a Colfiorito, lungo l'attuale SS 77, il tracciato di oggi in parte ricalca quello di due importanti strade del passato, la Via Plestina, che si distaccava dall'antica Via Flaminia e raggiungeva la città romana di Plestia; e la Via Lauretana, che dal 1400 conduceva i pellegrini al santuario della Madonna di Loreto nelle Marche.
La notizia è stata resa nota nel corso della conferenza "Un percorso archeologico da Foligno agli altipiani" promossa nell'ambito della XII settimana della cultura e l'assessore alla cultura del comune di Foligno, Elisabetta Piccoletti non ha mancato di osservare che " Occorre prestare molta attenzione ai lavori della strada statale 77, visto quello che è successo a Pale".
Qui, l'accumulo di materiale di riporto dei lavori della galleria per la realizzazione del nuovo tracciato della strada statale 77 ha determinato, nei pressi del fiume Menotre, un cedimento del sottosuolo con conseguente spostamento e innalzamento laterale del terreno. Ne è conseguito un innalzamento del letto del fiume, con difficoltà di scorrimento, e contemporanei danni ad un argine con fuoriuscita d'acqua.
È in via di predisposizione un'ordinanza per evitare rischi all'abitato di Pale, in caso di piena del fiume.
Fonte: Il tamtam (mensile freepress) - 23/04/2010