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Carlo Innocenzi (compositore)
ArcheoAmbiente-News 02 dicembre 2010 - Scienze della mente: ecco il software che legge nel pensiero...

La Intel, colosso dei microprocessori, ha presentato un software in grado di "leggere" con estrema accuratezza il pensiero di una persona tramite l'analisi della sua attività cerebrale.

Il sistema è stato mostrato per la prima volta al Tech Heaven di New York. La tecnica, ancora in una fase di sviluppo, promette scenari rivoluzionari - quanto inquietanti - in diversi settori.

Nell'assistenza alle persone affette da handicap fisici, l'invenzione potrebbe essere un grande passo in avanti. Gravi invalidità o menomazioni fisiche, sarebbero superate manovrando col pensiero sedie a rotelle, sintetizzatori vocali e altri strumenti di assistenza fisica.

Diversa la vicenda nell'informatica di consumo e in altri campi borderline, come nelle macchine della verità, dove la tecnica potrebbe essere devastante.

Il programma messo a punto da Intel finora è abbastanza elementare. Il software è collegato a un'apparecchiatura per la risonanza magnetica. Al soggetto viene chiesto di pensare a sostantivi suggeriti da un ricercatore. L'algoritmo associa a ogni parola le aree del cervello che si attivano quando esse vengono pensate. Successivamente, al soggetto viene chiesto di pensare a una delle parole precedentemente suggerite. Ebbene, durante i test, il sistema creato da Intel ha mostrato un'accuratezza superiore al 90 per cento.

I maggiori limiti di questa tecnologia sono legati all'ingombro e al costo delle apparecchiature per la risonanza magnetica. Ma secondo Dean Pomerleau, ricercatore dei laboratori Intel, in un futuro prossimo il dispositivo potrebbe essere miniaturizzate e entrare in un cappello, individuare parole riferite a concetti astratti.

 


Fonte: scienze.tv

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